Centopiedi Centopiedi

Centopiedi

Cosa sono e come allontanarli

Tutti questi animaletti sono caratterizzati da avere un cospicuo numero di zampe e NON sono quindi insetti i quali ne hanno solo 3 paia, pur rientrando tutti nel grande gruppo (Phylum) degli artropodi, ossia, letteralmente che hanno zampe articolate. Mentre centopiedi e millepiedi appartengono al sottophylum miriapodi, ossia “con molte zampe”, i porcellini di terra sono dei crostacei, come granchi e gamberetti.

I centopiedi

I centopiedi, o chilopodi, sono animaletti che se non hanno proprio 100 zampe comunque ne hanno parecchie, sebbene il loro numero esatto vari con la specie.

Scolopendra

Appartiene ai centopiedi la scolopendra, ma anche un altro animale che spesso viene con essa confuso, che in realtà scolopendra non è, ovvero la scutigera. Sia scolopendre che scutigere sono predatrici ed esercitano quindi un’utile azione di contenimento.

Normalmente è difficile trovare scolopendre in casa, in quanto vivono in ambienti naturali, nascoste sotto foglie e pietre. La specie più comune è la Scolopendra cingulata, la nostra scolopendra italiana, di colore bruno ma con le estremità rossastre, con un corpo organizzato in 21-23 segmenti, ciascuno con un paio di corte ma robuste zampe, e che quindi non arrivano nemmeno a 50, altro che cento piedi.

É invece molto più probabile ritrovarsi una scutigera in casa, specialmente negli ambienti più umidi. La si vede passare a grande velocità e la si riconosce facilmente per il suo aspetto piatto e con lunghe zampe che le danno un aspetto “peloso”. Alla nascita la scutigera ha solo 4 paia di zampe ma poi man mano che cresce ne sviluppa sempre di più fino ad averne 15 paia. E’ di colore grigio-giallo, con tre linee nere longitudinale.

Quanto sono grandi i centopiedi?

La scolopendra cingulata non supera i 15 come, che è comunque una taglia comune, mentre la scutigera che possiamo trovarci in casa non arriva nemmeno a 4 centimetri. Per contro, nei paesi tropicali esistono specie di scolopendra dalle dimensioni decisamente impressionanti, come la specie che vive in amazzonia e che può superare i 30 centimetri, la Scolopendra gigantea.

Cosa mangiano i centopiedi?

Tutti i centopiedi sono predatori e si nutrono per lo più di insetti, contribuendo a limitarne la proliferazione. Le specie di maggiori dimensioni però possono arrivare a predare anche vertebrati, come piccoli rettili, anfibi e piccoli mammiferi.

I centopiedi sono pericolosi?

Molti artropodi predatori iniettano nelle prede una sostanza che ha la duplice funzione di uccidere la vittima e di liquefarne il contenuto, che viene poi praticamente bevuto e i centopiedi non fanno eccezione. Le specie presenti in italia comunque non sono per nulla aggressive e cercano piuttosto di scappare quando si sentono minacciate. 

Proprio se le si prende tra le dita, facendo loro del male allora potrebbero pungere, ma in quel caso il morso di scolopendra non avrebbe conseguenze più gravi di una puntura d’ape. Sempre di non essere allergici ovviamente. Esistono altri tipi di scolopendra decisamente più velenose ma queste vivono nel continente americano.

Millepiedi o diplopodi

Il nome “diplopodi” indica che questi animali possiedono 2 paia di zampe per ogni segmento del corpo, che possono essere anche oltre 20. Esistono circa 12.000 specie di millepiedi e sono nella quasi totalità dei casi detritovori o tuttalpiù fitofagi, ossia “vegetariani”. Tra questi alcuni possono creare danni alle coltivazioni, soprattutto in serra. Esiste anche qualche rara specie predatrice.

A volte i millepiedi possono dare luogo a proliferazioni di massa, e poi arrivare alle case dove creano disagi ed allarme. Trovare dei millepiedi in casa può essere sgradevole, soprattutto perché molte specie producono sostanze a scopo difensivo che danno a questi organismi un odore particolare, soprattutto se schiacciate.

Porcellini di terra

Chiamati anche porcellini di S. Antonio o onisci, il porcellino di terra è caratteristico per il suo comportamento difensivo che consiste nel ripiegarsi su se stesso a creare una perfetta sfera. I porcellini di terra si nutrono di sotanza organiza vegetale in decomposizione e li si trova quindi sotto le foglie, nei vasi con elevata presenza di torba, laddove c’è una elevata umidità. Ve ne sono molte specie dai colori molto diversi.

Curiosità sui centopiedi

  • Nel caso dei centopiedi, il numero di zampe non arriva nemmeno alla metà; nel caso dei millepiedi esiste una specie dotata addirittura di 1306 zampe, la specie Eumillipes persephone
  • I porcellini di terra vengono spesso allevati per essere utilizzati come cibo per rettili di piccola taglia.
  • Attorno a 300 milioni di anni fa si è, per fortuna, estinto un millepiedi che poteva raggiungere una lunghezza di quasi 3 metri.

Dott. Andrea Drago
Entomologo

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