Zecche

Nel mondo esistono 870 specie di zecche. In Italia ve ne sono 37 di cui 7 specie infestano gli uccelli. Tra queste la più comune è Argas retroflexus, la zecca del piccione. Tra le "zecche dure", ossia quelle dei mammiferi, le più comuni sono la zecca del cane Rhipicephalus sanguineus, e la zecca dei boschi Ixodes ricinus.

Le zecche sono organismi tendenzialmente piccoli, anche se una femmina di Ixodes piena di sangue o una zecca del piccione supera il centimetro. La zecca del cane appare rossiccia marrone, mentre Ixodes ricinus appare completamente nera nel maschio, mentre la femmina è tipicamente rossiccia con uno scudo nero dorsale. Argas ha un profilo a forma di uovo, di colore scuro con un bordo chiaro.

A differenza di ciò che normalmente si crede, le zecche non rimangono fisse sull'ospite, ma da questo scendono dopo essersi alimentate, per poi cercare nuovamente un ospite per il successivo pasto di sangue. La durata del ciclo è molto variabile e può andare da pochi mesi per la zecca del cane a qualche anno in quella dei boschi. Le uova vengono deposte a terra in numero di qualche migliaio.

Le zecche si nutrono esclusivamente di sangue e lo fanno infiggendo il rostro nella pelle dell'ospite e rimanendovi attaccate fino al completamento del pasto. Per tale motivo è più appropriato parlare di puntura di zecca piuttosto che di morso. Il pasto di sangue può durare ore o giorni o, nel caso della zecca del piccione, può essere anche molto rapido (20-30 minuti) nel caso di ninfe od adulti.

La zecca del cane vive in parte su di esso e in parte nell'ambiente da lui frequentato, in particolare dove esso dorme, annidandosi tra crepe e fessure. La zecca dei boschi trascorre lunghi periodi fuori dall'ospite, nella vegetazione o tra le rocce e sverna sul terreno. La zecca del piccione vive in prossimità del nido del volatile, fatto salvo spostarsi quando il nido si svuota, alla ricerca di sangue. È allora che possiamo avvistarle in casa o sui balconi.

La dimensione delle zecche dipende dalla specie e ovviamente dall'età. Dipende però anche dal loro stato in quanto una zecca adulta può misurare 3-4 mm se a digiuno e oltre 1 centimetro dopo un pasto di sangue completo. Nella zecca dei boschi sussiste inoltre un notevole dimorfismo sessuale per cui la femmina risulta grande il doppio del maschio.

Le zecche rivestono una notevole importanza sanitaria a causa delle malattie che possono trasmettere. In particolare Ixodes ricinus è il vettore del virus che causa l'encefalite TBE, malattia che può portare alla morte. Il morbo di lyme è causato da un batterio (borrelia); non causa la morte, ma può lasciare conseguenze per anni o permanenti.

La maggior parte delle zecche ha una capacità di spostamento ridotta e tendenzialmente aspettano che sia l'ospite che si avvicini a loro. Vi è però un genere, Hyalomma, in cui il comportamento è quasi predatorio. Queste zecche sono molto grandi misurando fino a 2 cm e non restano in attesa dell'ospite, ma lo avvistano da lontano e vi corrono incontro, percorrendo fino a cento metri, anche se la distanza varia molto con la specie.